03.08.2010 Martedi

ITALIA – SEATTLE [14.00 miglia]

Partenza alle 9.00 da Domodossola. Parcheggio al Park To Fly, e con la navetta in 10 minuti siamo al terminal 1. Rapidissima consegna dei bagagli, colazione e alle 11.15 ci imbarchiamo sul volo BA 573

Arrivo a Londra in anticipo; pranzo al terminal 5 e imbarco sul Boeing 747-400 - volo BA 0049: partiamo con 30' di ritardo e dopo un volo tranquillo ma abbastanza noioso (l'intrattenimento sulla BA non è un granché anche se compensato da un ottimo e continuo servizio a bordo), giungiamo a Seattle.

Alle 16.40 atterriamo al Tacoma Seattle Int. Airport. Compiliamo il modello WI per l'immigration (chi ha l'ESTA non deve compilare più niente) prendiamo la metropolitana automatica sino al Main Terminal dove facilmente individuiamo l'ufficio della Hertz. Rapido contratto e prendiamo possesso della nostra Chevrolet Malibu che troviamo dotata di navigatore anche se non l'avevamo richiesto.

Giungiamo facilmente al Warwick hotel (molto vicino alla Space Needle) e da subito Seattle (clicca sulla targa per approfondimenti) ci fa un'ottima impressione.

Dopo una rinfrescata andiamo sull'Alaska Way ed individuiamo il simpatico Crab Pot retaurant dove ci facciamo una scorpacciata di pesce. Stanchi alle 22.00 rientriamo in hotel per un meritato riposo.

04.08.2010 Mercoledi

Seattle – Everett – Seattle [58.00 miglia]

Facciamo colazione davanti all'hotel al Ralfh's Grocery

Dopo un giro in auto per la città ci dirigiamo verso Everett. In 35 minuti arriviamo al 8415 Paine Field Blvd., Mukilteo, WA 98275, dove come prima cosa visitiamo il Future Of Flight interessante spazio dedicato alla storia della Boeing (clicca sulla targa per approfondimenti).

Alle 11.00 iniziamo il tour della fabbrica. Veramente bello! Abbiamo l'opportunità di vedere i 747-8, i 777 ER e i nuovi 787. Semplicemente grandioso!! E' la fabbrica più grande al mondo e ci rende perfettamente conto. Peccato che la sicurezza industriale non consenta di portare all'interno nessun apparecchio atto a riprendere. Il tour dura 90 minuti e prima di rientrare a Seattle facciamo una sosta per un panino da Jersey Mike's per me e Mc Donald per il resto della famiglia.

Alle 14.30 siamo a Pioneer Square, e dopo aver ammirato il totem alto 18 metri, simbolo dell'attenzione verso il popolo indiano, decidiamo di dare solo un'occhiata rapida alla parte della città sotterranea..Ci spostiamo poi al Pike Place Market: un bellissimo coloratissimo ed affollatissimo mercato; veramente bello! Rientriamo poi in hotel per un po' di studio (ah se qualcuno avesse studiato un po' di più durante la scuola!!) e per un rilassante bagno nella piscina dell'hotel. Alla sera raggiungiamo nuovamente la zona del Pike Place Market che anche alla sera è abbastanza animata e comunque ricca di locali. Ceniamo all'Hard Rock Caffè.

Dopo cena rapido giro in auto e poi tutti a letto.

05.08.2010 Giovedì

Seattle – Mount Rainer – Ellensburg [224.00 miglia]

Partenza alle 9.15. Un ultimo sguardo alla bella Seattle e poi con la I 5 verso sud. Dopo qualche miglia imbocchiamo la 410 e dopo un'ora e mezza entriamo nel Mount Rainer National Park (clicca sulla targa per approfondimenti). Acquistiamo l'immancabile annual pass (80.00 $).

Dopo poche miglia deviamo per Sunrise, uno dei punti da cui si può ammirare il monte.

La strada sale di molte centinaia di metri e quasi all'improvviso: eccolo! Maestoso e imponente ma con un aspetto “pacioso”! Semplicemente fantastico; non ce lo aspettavamo così bello. Alle 12.45 partiamo alla volta di Ellensburg. La strada è piacevole con molti scorci degni di attenzione; unico particolare la mancanza di aree di servizio. Infatti la prima che troviamo è a molte miglia e sono ormai le 14.00. Rapido snak e in un paio d'ore siamo ad Ellensburg città della quale non vi è nulla da segnalare. Ceniamo al 14 Bar. Buona notte.

06.08.2010 Venerdì

Ellensburg – Missoula [400.00 miglia]

Tappa esclusivamente di trasferimento anche se dopo poche miglia vediamo un cartello che indica la presenza di una foresta pietrificata. Si tratta della Ginko Petrified Forest. Niente a che vedere, ovviamente, con la foresta dell'Arizzona, ma in ogni caso piacevole e visitabile con un brevissimo trail. Poi monotonia assoluta sino a Spokane. Appena superato il confine ed entrati nell'daho il paesaggio diventa più piacevole. Dopo una sosta per il pranzo e per qualche acquisto al Wal Mart di Post Falls con poche miglia siamo finalmente nel Montana! Il paesaggio adesso è piacevolissimo e la strada corre in una foresta di conifere. Arriviamo a Missoula alle 17.30. Cena nel bel Montana Club e poi........buona notte.

07.08.2010 Sabato

Missoula – Yellowstone N.P. - West Yellowstone [350.00 miglia]

Partenza alle 10.00 dopo una rapida visita al Wal Mart locale. Per il pranzo (1.00 pm) raggiungiamo Livingstone percorrendo i piacevoli altipiani del Montana con la I 90.

Carina Livingstone; città “storica”. Pranziamo al The Piccle Barrel soffermandoci anche un po dopo pranzo: l'atmosfera è molto piacevole. Dirigiamo poi verso Gardiner attraverso la Gallatin National Forest. Dopo qualche miglio scorgiamo la bella Devil's Slide. Alle 3.10 eccoci all'entrata nord del parco: decisamente la più nota. Yellowstone N.P. (clicca sulla targa per approfondimenti) Guarda il videoFoto di rito e dopo pochissime miglia siamo a Mammoth Hot Spring. Sempre bellissima questa zona calcarea. Facciamo il percorso che porta alla sommità godendoci questo spettacolo della natura.

Riprendiamo la macchina, imbocchiamo la strada verso Norris ed eccolo: un orso!!! Fantastico; ci era capitato in USA 2008 di vederne di sfuggita uno. Questo, invece, si muove parallelamente alla nostra strada e possiamo seguire il suo andare per molto tempo. Veramente bello ed emozionante.

Scendo verso Noirris ammiriamo i vari laghi che si presentano alla nostra destra. Quasi a Norris le prime zone calde. Giungiamo a West Yellowstone alle 7 p.m.

Cena dal solito Pete's Pizza (vedi USA 2008) e dopo un rapido giro per West Yellowstone andiamo a dormire.

08.08.2010 Domenica

West Yellowstone – Yellowstone NP – West Yellowstone [120.00 miglia]

Oggi giornata dedicata interamente a pools e geyser. Ci soffermiamo, infatti, tra Madison e West Tumb. Il tempo è molto variabile; in pochi minuti si passa da un cielo azzurro, ad uno molto nuvoloso con sprazzi di pioggia.

Partiamo alle 9.30. E' domenica e dopo poche miglia siamo incolonnati per vedere dei Bisonti: effettivamente e' strano incontrarli qui, la Heyden Valley è molto lontana.

Giunti a Madison giriamo a destra e dopo poco imbocchiamo la Firehole Canyon Drive: la strada corre in un canyon molto stretto e abbastanza suggestivo.

Di seguito ci spostiamo alle Fountain Paint Plot dove ci becchiamo subito una prima serie di pool bellissime e un paio di Geyser (Fountain e Spam) che ci deliziano.

C'è uno sprazzo di azzurro e quindi puntiamo sulla Grand Prismatic. Anziché vederla dal Midway Basin facciamo come molti consigliano. Lasciamo, infatti, la macchina nel parcheggio per le Fairy Falls, circa 1 miglio più avanti in direzione dell’Old Faithful. Dal parcheggio attraversiamo un ponte e seguiamo una strada sterrata fino quasi all’altezza della Grand Prismatic (che abbiamo alla nostra destra e della quale si intravedono i fumi colorati). Sulla sinistra ci inerpichiamo su un sentierino. Saliamo per in una decina di minuti: eccola!!! Malgrado la luce non sia delle migliori lo spettacolo è davvero notevole.

E' poi la volta del Black Sand Basin che con la sua Emerald Pool e con il Sunset Lake (dai vapori azzurrissimi) ci piacciono moltissimo.

Tocca poi al vecchio fedele: l'Old Faithful Geyser. Nell'attesa dell'eruzione mangiamo qualche cosa in uno dei punti di ristoro della zona. Alle 14.27, puntuale come sempre, inizia lo spettacolo dell'Old. Rispetto alle altre eruzioni (viste in USA 2002 e USA 2008) sembra meno “potente” ma decisamente più lunga. In più, spettacolo nello spettacolo, a poche centinaia di metri ecco che parte il Castle Geyser: altissimo, potentissimo. Vedere due Geyser eruttare contemporaneamente è un o spettacolo eccezionale.

Dopo una visita all'Old Fahitful Inn, sempre bello, ci dirigiamo verso West Tumb: anche questa zona è molto bella e merita un cenno la Thermal Garden una pool davvero colorata.

Rientrando verso Madison ci fermiamo al Biscuit Basin dove ammiriamo la Sapphire Pool dai colori molto intensi.

Prima di arrivare a Madison percorriamo il Firehole Lake Drive Drive lungo il quale il piccolo ma bello White Dome Geyser spara il suo getto di acqua bollente mentre noi lo stiamo ammirando: bella sorpresa!

Prendiamo poi per West Yellowston e giunti a poche miglia dall'uscita ecco le due ultime sorprese della giornata: due aquile a poca distanza una dall'altra appollaiate su un ramo: niente di meglio per finire la giornata. Rientriamo in hotel alle 7 p.m.

A cena dal solito Pete's Pizza (vedi USA 2008) dove mi tolgo la voglia di "Spaghetti add meatballs"! Buoni!! A questo punto tutti a letto.

09.08.2010 Lunedi

West Yellowstone – Yellowstone NP – Cody [180.00 miglia]

Oggi dedichiamo ancora una mattinata ai Basin. Raggiungiamo l'Upper Gayeser Basin (zona dell'Old Faithful Geyser e da qui percorriamo il trail che ci porterà alla regina delle pool.

Il percorso è costellato di Geyser e di Pool. Dopo un miglio e mezzo circa ecco la regina: Morning Glory Pool. Non ci sono parole per commentare il nostro pensiero e le nostre sensazioni!!

Rientrando nella zona dell'Old Fahitful ci godiamo le ultime pool della giornata. Dopo il pranzo consumato in un posto di ristoro della zona partiamo verso Norris. Decidiamo di non fermarci al Norris Geyser (già visto in USA 2008) e puntiamo verso la parte opposta del parco.

Giunti nella zona del Yellowstone Canyon decidiamo di fare il North Rim Drive. Anche questa strada è splendida con molti punti di osservazione da dove possiamo ammirare le cascate, e soprattutto il grande canyon giallo: Molto bello Inspiration Point. Proseguiamo poi attraversando la sempre bella Heyden Valley (come al solito piena di bisonti) ed alla deviazione prendiamo per l'uscita EST. Dopo aver costeggiato il grande lago la strada entra in una valle che non ha particolari bellezze. Dopo aver varcato l'uscita Est proseguiamo verso Cody  (clicca sulla targa per approfondimenti).. La strada diventa particolarmente piacevole vicino a Cody con la Buffalo Bill Dam che invade la pianura immediatamente immediatamente sopra alla cittadina. Arriviamo a Cody all'Irma Hotel alle 5.45 p.m in tempo per dare un'occhiata (di più sarebbe sprecare tempo) allo spettacolo dei Gunfighters che ogni sera alle 6 p.m. si svolge fuori dall'hotel.

Cena, ovviamente, da Irma. Acquisti vari e poi a letto.

10.08.2010 Martedi

Cody – Devils Tower - Sundance [350.00 miglia]

Partiamo da Cody alle 10 a.m. Ormai ci siamo abituati al fuso orario e siamo diventati pigri!

Dopo qualche miglio sulla 14 incontriamo un aeroporto dove vengono custoditi vecchi esemplari di aerei. Qualche foto e via verso la Big Horn National Forest. Appena entriamo ci ricordiamo esattamente le emozioni vissute in USA 2002 quando siamo passati di qui.

La strada sale sino a quasi 3000 metri di altezza e il panorama è bellissimo. Giunti in sommità si percorre per quasi 20 miglia un altopiano vastissimo. Poi inizia la discesa verso Dayton (dove ci fermiamo per un panino) e nei vari overlook possiamo ammirare le sconfinate praterie del Wyoming.

Da Dayton entriamo nella I 90 che percorriamo sino a MOOOOOO::::::: Da qui svoltiamo verso nord e dopo 30 miglia circa siamo all'attrazione della giornata: la Devils Tower National Monumet (clicca sulla targa per approfondimenti).. Durante queste 30 miglia incontriamo una quantità esagerata di Bikers sulle loro Harley: giunti in prossimità dell'entrata del parco capiamo che, proprio li, è in corso un raduno. Sono più di 1000 moto! Uno spettacolo nello spettacolo.

Entriamo nel parco e percorriamo le poche miglia che ci portano al Visitor Center girando intorno alla torre. Giunti al parcheggio ci fermiamo ad ammirare questo spettacolo della natura con le sue colonne esagonali. Veramente bellissimo.

Scendiamo e ci dirigiamo verso Sundance dove arriviamo alle 5.45 p.m.

Il troppo relax in camera ci fa arrivare troppo tardi all'unico ristorante del paese. Risultato: cena in camera con snaks!!! Buona notte.

11.08.2010 Mercoledì

Sundance – Estes Park [390.00 miglia]

Partenza alle 9.30; appena usciti dal motel e saliti in auto un piccolo bambi ci attraversa la strada! La strada nel primo tratto corre verso sud con bei panorami dove il verde dei prati e dei pascoli fa contrasto con le rocce rosse; poi attraversiamo le praterie del Wyoming del sud ed entriamo nel Colorado.

Ci fermiamo a Fort Collins a ritirare i nostri gadget e dopo poche miglia siamo all'outlet di Loveland dove passiamo un paio d'ore in acquisti vari. Riprendiamo per Estes e la strada comincia a salire: Valle verde in stile alpino: bella. Alle 18.15 arriviamo a Estes Park ingresso del Rocky Mountain N.P.  (clicca sulla targa per approfondimenti). che ci fa subito una bella impressione. Sono certamente tutte case di vacanza disseminate in un ampio slargo della valle. Il centro è ricco di negozi. Raggiungiamo l'hotel e poi a cena nel bel Hunter's Chop House adocchiato all'ingresso della cittadina. Dopo cena giretto a piedi per il centro e poi a letto.

12.08.2010 Giovedì

Estes Park -Canyonlands NP - Moab [470.00 miglia]

Tappa molto lunga ma estremamente piacevole. Contrariamente a quanto suggerito dal navigatore, imbocchiamo la co 7 Scenic By Way verso sud. Il panorama della strada del Rocky Montain NP è molto bello e il percorso, oltre ad essere vario, è scorrevole. Giunti al bivio con la co 72 la imbocchiamo. Anche questa strada è molto panoramica con scorci molto piacevoli. E' poi la volta della 1109 che ci consente di attraversare la strana Central City prima di imboccare la I 70 verso ovest. Dopo qualche miglia imbocchiamo un tunnel e ci rendiamo conto di essere quasi 4.000 metri sul livello del mare!!!

La I 70 ci fa correre velocemente attraverso il bel Colorado passando per Vail e per la bella Glenwood Springs (vedi USA 2008). A Rifle sosta per panino e benzina. Poi verso lo Utah. All'uscita 214 abbandoniamo la I 70 per imboccare la UT 128 Scenic By Way che in 40 miglia circa ci consente di giungere a Moab Guarda il video. Inutile sottolineare quanto bella sia questa strada che costeggia il Colorardo River e, nella parte terminale, corre all'interno del Canyon formato dal grande fiume.

Alle 4 p.m. Siamo a Moab e decidiamo di visitare il Canyonlands ( (clicca sulla targa per approfondimenti).. Parco bellissimo e forse un po' sottovalutato ma che secondo noi non ha molto da invidiare al Grand Canyon. Oltre ai vari punti panoramici merita un cenno il fantastico Mesa Arch che raggiungiamo con poche centinaia di metri e che ci soffermiamo a guardare con la stessa ammirazione della prima volta!

Scendiamo poi a Moab dove giungiamo alle 6 pm. Relax, piscina e cena da Zax. Breve giro a piedi per Moab e poi a letto.

13.08.2010 Venerdì

Moab – Arches NP – Moab [95.00 miglia]

Oggi giornata interamente dedicata all'Arches NP. ( (clicca sulla targa per approfondimenti) 

Al mattino con tutto comodo vediamo e rimaniamo per l'ennesima volta affascinati da Park Avenue, The Three Gossip, Balanced Rock. Poi proseguiamo per il Devils Garden. Da qui a piedi per il fantastico Landscape: sempre bello!!! Al double OO siamo già andati con USA 2006 e ormai il Wall non c'è più (foto da USA 2006). Con l'auto ci spostiamo alle Windows dove facciamo il trail con il quale si possono ammirare la North e la South Window nonché il Tourret Arch. Poche centinaia di metri dopo riparcheggiamo la nostra auto per andare all'ennesima meraviglia: il Double Arch. Semplicemente stupendo.

Rientriamo a Moab e facciamo uno spuntino (purtroppo il nostro Peace Tree è in ristrutturazione) prima di andare in hotel per un po' di relax e piscina.

Alle 5.45 usciamo alla volta del Delicate. Alle 6.20 pm iniziamo la salita: è per noi la quarta volta e, complice anche la temperatura non elevatissima (34 C), ci sembra di fare meno fatica del solito. Alle 7.10 pm CI SIAMO!!! Strepitoso come sempre: quest'anno il Delicate ci accoglie con una luce rosso caldo indimenticabile. Malgrado la presenza di un nutrito gruppo di contadini francesi zoticoni e “caciaroni” (meno male che siamo noi italiani a fare sempre casino!!!) lo spettacolo che il Delicate ci offre è, come al solito, di altissimo livello: bello, rosso, delicato. Ci fermiamo sino al tramonto completo (oggi l'atmosfera è molto tersa e la luce bellissima). Alle 8.10 p.m salutiamo il Delicate: alla prossima!!! Scendiamo ormai nelle tenebre ma la luna rischiara il nostro percorso. Arriviamo alle 9.30 pm da Zax per cena. Poi: buonanotte.

14.08.2010 Sabato

Moab – Las Vegas [470.00 miglia]

Oggi tappa lunghissima ma grazie al cambiamento del fuso orario [da 8 a 9 ore] e al bel paesaggio dello Utah che percorriamo verso Ovest con la I70 e verso Sud con la I15 le miglia scorrono veloci. Ci fermiamo per un panino veloce a …..................

Dopo poche miglia di Arizona siamo nel Nevada. Alle 4.00 pm siamo in hotel a Las Vegas (clicca sulla targa per approfondimenti). Relax in camera, bagno in piscina e poi ci trasferiamo a Fremont St. nella Old Las Vegas. Buffet al Golden Nudgget e a seguire splendido spettacolo nella volta illuminata di Fremont Street: quest'anno lo show è dedicato ai Doors di Jim Morrison: davvero bello. Rientriamo percorrendo lo strip e ammirando l'incredibile Las Vegas.

15.08.2010 Domenica

Las Vegas [000.00 miglia]

Oggi giornata dedicata alla visita dei vari Hotel e Casinò.

Partiamo con estremo comodo (11.30 am) dall'Excalibur per poi fare il New York New York, a seguire l'MGM Grand, il Montecarlo e il nuovo City Center complesso enorme con il bellissimo Aria. Tutto questo gruppo è secondo noi più bello esternamente che internamente. Passiamo poi al Bellagio e dopo la rituale visita all'interno possiamo ammirare due differenti spettacoli delle fontane: il primo sulle musiche di A Chorus Line e il secondo con l'accompagnamento della mitica Viva Las Vegas di Elvis. Strepitosi. Chiudiamo la nostra camminata veerso nord con uno spuntino al mitico Caesars Palace. Rientriano in Hotel, un occhiata al Flamingo e ai vari gift shop presenti sullo Streep.

16.08.2010 Lunedì

Las Vegas [10.00 miglia]

Oggi giornata dedicata al relax ed agli acquisti. Usciamo dall'hotel in tarda mattinata, prendiamo l'auto e ci muoviamo sullo Strip verso sud. Circa 3 miglia dopo il Mandalyn Bay sulla sinistra vediamo l'Outlets Centre d Las Vegas. Ci fermiamo sino a metà pomeriggio comprando quello che avevamo pensato più qualche altra cosa (!!!). Prima di rientrare in hotel per relax in piscina ci spingiamo sino al Venetian: sempre incredibile. In questa zona vediamo il Mirage, il Tresure Island i nuovi Encore e Wynn. E' ora del rinfrescamento. Prima di andare a cena facciamo il web-ceck in e, come da tradizione, stappiamo una bottiglia di vino acquistata durante il viaggio per il brindisi conclusivo. Cena da Outback (catena conosciuta in USA 2004) con bisteccone. Ottimo.

17.08.2010 Martedì

Las Vegas – London [25.00 miglia]

E' l'ultimo giorno. Dopo una abbondante colazione all'americana da Dennys (resiste sempre!!!) decidiamo di fare ancora qualche acquisto. Eccoci quindi a puntare verso nord ai Premium Outlets.

Ultimati gli acquisti ci spostiamo all'aeroporto dove consegniamo l'auto. Bag Drop rapido e poi al gate per il volo BA 0247 Mentre aspettiamo l'imbarco, non sapendo cosa fare, ci colleghiamo in rete e cominciamo a pensare a........USA 2011!!!!!

18.08.2010 Mercoledì

London - Italia [00.00 miglia]

Quest'anno abbiamo una piccola appendice “anglosassone”. Infatti il nostro volo per Malpensa (originariamente previsto per le 15.30 con arrivo da Las Vegas alle 14.30) è stato soppresso qualche mese fa e siamo stati schedulati sul volo delle 19.35!!! Quindi giunti a Londra alle 14.45 decidiamo di fare una scappata a Piccadilly.!! Fuori programma piacevole. Siamo affezionati a Londra, ci piace, ci stiamo bene, ma il confronto diretto con gli USA ….. non regge. Là è tutta un'altra cosa. Quindi.......speriamo in un USA 2011!!!!