su gentile concessione di
WIND CAVE NP
è un Parco Nazionale degli Stati Uniti 10 miglia (16 km) a nord della città di Hot Springs nella parte occidentale del Sud Dakota. Fondato nel 1903 dal presidente Theodore Roosevelt, è la prima grotta ad essere designato parco nazionale in tutto il mondo. La grotta è di calcite roccia nota come boxwork. Circa il 95 per cento delle formazioni di boxwork scoperte nel mondo si trovano nella Wind Cave. E' attualmente la quinta grotta più lunga del mondo con 137,02 miglia (220,51 km) di grotte esplorate con una media di quattro miglia di nuove grotte scoperte ogni anno.
I Lakota (1) (Sioux), popolazioni indigene che vivono nelle Black Hills del South Dakota, parlavano di un “buco che soffiava aria”, un luogo che considerano sacro.
La prima scoperta documentata della grotta si deve ai fratelli Tom e Jesse Bingham nel 1881 che hanno sentito soffiare un forte vento provenire da quella che avrebbero poi scoperto essere la grotta.
Un ragazzo di 16 anni di nome Alvin McDonald nel 1980 ha iniziato l'esplorazione con la speranza di trovare l'oro.
Un ruolo importante nell'esplorazione è stato svolto come nella vicina Jewel Cave National Monument. (attualmente la seconda grotta più lunga al mondo ma meno interessante) da Herb e Jan Conn nel 1960
I principali animali
che si possono incontrare nella zona delle grotte sono alci (chiamate anche
wapiti), bisonti, furetti dai piedi neri, pronghorn e cani della prateria.
Il Win Cave Visitor Center dispone di tre sale espositive.
Tutti i tour della grotta partono dal centro visitatori.
(1) I Lakota (pronuncia laˈkˣota) sono uno dei tre gruppi dialettali in cui si articolava (e si articola tuttora) la grande alleanza sioux, di cui costituivano, con il nome di Teton, uno dei sette originari "fuochi del consiglio". Gli altri due gruppi dialettali sono denominati dakota orientali (Santee) e occidentali (Yankton e Yanktonay).I Lakota erano il più occidentale dei tre gruppi sioux; sotto la pressione di popolazioni native confinanti, spinte a loro volta verso occidente e armate dall'uomo bianco, arrivarono ad occupare quelli che attualmente sono il Dakota del Nord e il Dakota del Sud. Dopo la loro migrazione verso le grandi praterie ed il conseguente distacco di fatto dal resto della confederazione sioux, essi ricostruirono idealmente i "sette fuochi del consiglio", articolandosi in altrettanti sottogruppi: Brulè, Oglala, Sans Arcs, Hunkpapa, Minneconjou, Piedi neri e Two Kettles. Recentemente un gruppo Sioux Lakota, facente parte di una delle ali più estremiste dell'AIM, ha stracciato gli accordi firmati dal Governo Statunitense in quanto quest'ultimo non li ha più rispettati cercando invece di “rubare la nostra cultura, le nostre terre e la nostra capacità di mantenere il nostro stile di vita”. L'iniziativa mira a fondare una nuova nazione indipendente all'interno degli stati in cui si estende la riserva di PineRidge. Sebbene sia stata portata avanti da pochi e senza il consenso del Consiglio Tribale, ha avuto riscontri a livello internazionale. Capi importanti: Nuvola Rossa ( 1822 - 1909 ) Toro Seduto ( 1837 - 1890 ) Cavallo Pazzo ( 1844 - 1877 )