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SANTA FE

 

 

 

 

 

 

Storia. Santa Fe fu capitale del Nuevo México, una provincia della Nuova Spagna istituita nel 1598 dall'esploratore spagnolo Francisco Vásquez de Coronado. Il primo insediamento sul sito dove sarebbe in seguito sorta la città risale al 1607, per opera del colono spagnolo Juan Martinez de Montoya. La città fu fondata formalmente nel 1610 da Don Pedro de Peralta, terzo governatore del Nuevo México, che le diede anche il nome completo di La Villa Real de la Santa Fé de San Francisco de Asís. È la più antica tra tutte le città capitali degli Stati Uniti, e la seconda più antica tra tutte le città di epoca coloniale ancora abitate, dopo St. Augustine, in Florida, che fu fondata nel 1565. Santa Fe rimase sede provinciale spagnola fino allo scoppio della Guerra d'indipendenza del Messico nel 1810. Nel 1824 venne formalizzato il suo status di capitale del territorio messicano di Santa Fe de Nuevo México. Nel 1846 con lo scoppio della guerra col Messico l'esercito americano occupò Santa Fe che, nel 1848, con la firma del Trattato di Guadalupe Hidalgo, divenne territorio degli Stati Uniti. Iniziò un periodo di notevole prosperità economica, grazie all'importante scalo ferroviario della città lungo la Atchison, Topeka and Santa Fe Railway, ma quando esso venne spostato presso Lamy, Santa Fe declinò lentamente. Nel 1912, con l'ingresso del Nuovo Messico nel congresso degli Stati Uniti, la città divenne la 47esima capitale federale.

Santa Fe oggi. Santa Fe è anche la città più vecchia e meno "americana" degli USA; conserva intatto lo stile architettonico tipico dell` epoca della fondazione, lo stile "Adobe", con i legni di sostegno a vista e i muri fatti di mattoni ricoperti di terra, paglia e fango essiccato. Si trova ad un'altitudine di 2.132 mt sul livello del mare ed è la capitale federale più alta degli USA. Nelle strade del centro si respira quest'aria di un tempo, in mezzo a strette vie, sotto i vecchi e utili porticati e punti di vista caratteristici; caratteristiche le viuzze che collegano una strada con un` altra. Avvicinandoci alla "Plaza", il centro cittadino, lo spazio aumenta e le costruzioni assumono ancor più aspetti particolari; nella "Plaza" vera e propria, il lato Nord è occupato dal lungo e basso "Palazzo dei Governatori", l'antica sede del governo spagnolo, sotto i cui portici si svolge quotidianamente il mercato dei gioielli dei locali "Indiani Pueblo". Il lato Sud, invece, è pieno di negozi ed è decisamente più commerciale e turistico. Nel lato Sud della "Plaza" si trovano parecchi bei negozi e passaggi di collegamento con la strada sottostante, anch'essi ricchi di negozi di qualità; altri angoli caratteristici si trovano tutt'intorno, mentre solitaria si erge la Cattedrale di San Francesco d'Assisi. Quasi di fronte ad essa si trova il Museo delle Arti Indiane, mentre più lontano si entra in una strada arricchita da bei portici, sotto cui si trovano negozietti caratteristici. Verso il Lato Sud della "Plaza", ecco il più vecchio albergo della città, mentre ancora più verso Sud, si entra nella zona degli antiquari e delle gallerie d'arte. Merita una visita (solo all'esterno) il Palazzo dei Governatori. Il Palazzo dei Governatori (Palace of the Governors http://www.palaceofthegovernors.org/index.php) è un edificio, costruito in Adobe, posto nel centro di Santa Fe. L'edificio ha ospitato per secoli, sotto diverse dominazioni, le stanze del governo ed è il più antico edificio esistente negli Stati Uniti d'America che abbia ospitato degli uffici pubblici. E' National Historic Landmark. Costruito nel 1610 per volontà di Don Pedro de Peralta, il governatore spagnolo dell'attuale Sud-ovest degli Stati Uniti, il Palazzo dei Governatori divenne sede della provincia di Santa Fe de Nuevo México. Ma, con la fine della Guerra d'indipendenza del Messico, ospitò gli uffici della nuova provincia messicana di Santa Fe. Con l'annessione da parte degli Stati Uniti del Nuovo Messico il palazzo divenne il primo Campidoglio statale. È considerata la più antica chiesa degli Stati Uniti, venne infatti costruita tra il 1610, anno di fondazione di Santa Fe, ed il 1626. Venne danneggiata durante la rivolta Pueblo nel 1680 e ricostruita nel 1710, dopo la riconquista della zona da parte degli Spagnoli. Venne quindi adibita a cappella per i soldati. Nel corso dei secoli la missione subì numerose modifiche strutturali, che prò non mutarono troppo l'impianto originario. Al suo interno conserva alcune statue lignee risalenti al Settecento

Clima. Santa Fe ha un clima di tipo temperato caldo, che risulta però condizionato dall'altitudine elevata della città, che la pone al riparo dagli eccessi delle maggiori ondate di caldo, tale clima possiede anche caratteri di marcata continentalità con notevole escursione termica stagionale; gli inverni a Santa Fe sono moderatamente freddi e contraddistinti da forti escursioni termiche giornaliere, valori notturni inferiori a -10  °C sono piuttosto frequenti così come sono abbastanza usuali massime prossime o superiori ai +10  °C, le temperature medie del mese di gennaio sono comunque comprese tra i -7,3  °C della minima e i +6,9  °C della massima (media giornaliera -0,2  °C); le estati sono invece piuttosto calde, con pomeriggi non di rado torridi (media delle massime del mese di luglio: +30,9  °C) e notti relativamente fresche (media delle minime +14,1  °C). In estate cadono 25-50 mm di pioggia al mese, in inverno 12 cm di pioggia al mese.

 

La visita. La stazione ferroviaria è un buon posto per iniziare un tour di Santa Fe, se non altro perché c'è un ampio parcheggio gratuito. Il centro è a 3/4 di miglio a nord-est, e si raggiunge passeggiando tra i molti negozi d'arte che hanno reso famosa la città. La maggior parte delle strade principali convergono alla "Plaza", una piazza erbosa circondata da edifici storici tra cui il Palazzo dei Governatori, il più antico edificio pubblico negli Stati Uniti (che risale al 1610), ora adibito a museo di storia e cultura locale. Si prosegue poi con il Municipio, la Cattedrale di San Francesco d'Assisi e la Cappella di Nostra Signora della Luce, famosa per la scala a chiocciola (senza alcun sostegno visibile) costruita presumibilmente da un misterioso carpentiere in visita, che la leggenda afferma essere San Giuseppe sotto mentite spoglie.

 

 

 

 

 

 

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